Raggio di Luce Attiva | 144000raggidiluceattiva


EPIFANIA 6 GENNAIO

20 ✝️ G ✝️ M ✝️ B ✝️ 23          

Tra le svariate benedizioni previste per la festa dell’Epifania, il Rituale Romano propone anche la “Benedizione della Creta” con cui scrivere sulla porta di casa propria i nomi dei tre Re Magi, a custodia e protezione per tutto l’anno dei componenti della famiglia. Questa tradizione non è mai stata molto presente in Italia, mentre nei territori germanici e soprattutto in Polonia è quanto mai viva e diffusa.

Da questa Tradizione Benedizionale nacque il famoso movimento dei Madonnari, artisti di strada, così chiamati dalle immagini sacre principalmente Mariane che sono soliti disegnare per strada. questa corrente è di probabile origine italiana.

Il Madonnaro assunse nel secolo scorso la vita dell’ artista ambulante nomade che si spostava di santuario in santuario e da un paese all’altro in occasione di Sagre Giubilari e feste popolari che trae il proprio sostentamento grazie alle offerte del pubblico e alle elemosine

il Vero Madonnaro Esegue i suoi disegni solo con Gessetti Benedetti dal Sacerdote Cattolico

è un arte, come indicato da varie descrizioni che si trovano in testi e lettere, che nasce spontaneamente dal Cattolicesimo Popolare, detto anche Cattolicesimo Discente e fu presente in tutta l’Europa fin dal XVI Secolo. 

questa pratica veniva ricoperta inizialmente dai fedeli e dai sudditi dello stato Pontificio in occasione di Voti, Dedicazioni, Devozioni ispirazioni e celebrazioni del sacramento della Penitenza, spesso in accoppiata con i famosi Marcatori ove tra i più noti vi sono i Marcatori di Loreto.

Dato il materiale impiegato, dopo qualche giorno il Gessogramma Sacramentale sbiadisce fino a che con la prima pioggia svanisce ricalcando cosi la famosa frase estratta dalla celebrazione delle Sacre Ceneri tanto amata dal Doctore Ecclesiae San Pio da Pietrelcina:

Memento, homo, quia pulvis es, et in pulverem reverteris

Genesi 3,19

RICORDA UOMO, POLVERE SEI E POVERE TORNERAI

. Questo è anche il motivo per cui solo di recente è stato possibile iniziare ad averne una documentazione visiva.

La tradizione dei madonnari nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale si stava perdendo.

L’esiguo numero di questi artisti era diminuito fino a quando alcuni di loro cercarono un posto dove riunirsi per dare luogo ad un evento annuale. Uno dei primi incontri avvenne nel 1972 sotto il pontificato dell’Antipapa Regnante Paolo VI a Testimonianza che nulla della Santa Chiesa andrà Mai Veramente perso, malgrado gli svariati tentativi plurisecolari di scinderla ed eclissarla

qui entra in gioco il contributo del comune di Curtatone, e dobbiamo dire proprio, non a caso nel quartiere Grazie di Curtatone, in provincia di Mantova, il 15 agosto di ogni anno sul Sagrato del Santuario della Beata Vergine delle Grazie 

La riscoperta di quest’antica arte cattolica nel corso degli anni successivi ha visto nascere altre manifestazioni sia in italia che all’estero. Pur conservando lo spirito della tradizione, a questi semplici artisti si sono aggiunti anche pittori qualificati, artisti di varie tendenze e semplici appassionati che, con produzioni a volte discutibili, elaborano madonne e altri temi sacri. Non di rado, questi artisti sono molto abili nella loro tecnica, decisamente particolare e inusuale, riuscendo a creare delle vere opere d’arte, anche se effimere.

Da noi, di solito, questo è il periodo in cui i parroci riprendono la benedizione delle case. Ma oggi, purtroppo, molto spesso non vengono più i sacerdoti a portare la benedizione di Dio di casa in casa. Ecco che può rivelarsi molto utile questo formulario. Si portano al sacerdote i gessetti da far benedire, poi con essi si scrive sulla porta di casa, o anche sulle porte interne, il nome (ma basta l’iniziale) dei tre santi magi, aggiungendo l’anno spezzando in due la cifra. Di solito il risultato ha questa questa forma:
20 ✝️ G ✝️ M ✝️ B ✝️ 23

Il numero si riferisce al punto indice del BENEDIZIONALE ✠ 155 ✠

De publicatione Festorum mobilium in Epiphania Domini

BENEDICTION CRETÆ
in Festo Epiphaniæ


Adjutorium nostrum in nomine Domini.
Qui fecit caelum et terram.
Dominus vobiscum.
Et cum spiritu tuo.
Bene dic, Domine Deus, creaturam Istam cretæ: ut sit salutaris humano generi; et præsta per invocationem nominis tui sanctissimi, ut, quicumque ex ea sumpserint, vel in ea in domus suæ portis scripserint nomina sanctorum tuorum Gasparis, Melchioris et Balthasar, per eorum intercessionem et merita, corporis sanitatem, et animæ tutelam percipiant.
per Christum Dominum Nostrum.
Amen.
et Aspergatur Aquæ Teophaniæ Benedicta

Benedici, Signore Dio, questa terra (o questo gesso) Tua creatura: perchè abbia un salutare effetto per il genere umano; e concedi, per invocazione del tuo santissimo nome, che chiunque l’avrà gustata o con essa avrà scritto sulle porte di casa sua i nomi dei tuoi santi Gaspare, Melchiorre e Bardassarre, per la loro intercessione e i loro meriti, riceva la salute del corpo e la protezione dell’anima.
Per Cristo Nostro Signore.

Amen

Aspergere con Acqua Santa della Teofania

Le reliquie dei Santi Magi, trafugate dalla Chiesa di sant’Eustorgio a Milano, furono trasportate a Colonia dall’Imperatore Federico Barbarossa dopo la distruzione della basilica milanese nel 1162.

Sono tuttora esposte in splendido reliquiario presso l’altare maggiore della Cattedrale di Colonia. Il Venerabile Beda racconta che san Gaspare,

il più giovane dei Magi, quello con la faccia da europeo, portò a Gesù l’incenso. San Melchiorre, più maturo e con la barba, di origine semita, rappresenta l’Asia e porta a Gesù l’oro. San Badassarre, il re magio africano, porta a Gesù la Mirra.

La leggenda dice inoltre che in tarda età furono battezzati da San Tommaso Apostolo sulla via delle Indie, e morirono in fama di santità (qualcuno dice martiri). le loro feste negli antichi martirologi sono:

1 gennaio

6 gennaio

11 gennaio

WELCOME IN 144000RAGGIDILUCEATTIVA‼️

SIAMO RIEMERSI DALLE PIEGHE DEL TEMPO PER PROIETTARTI NEL FUTURO

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: